28.5.15

Si offrono dottori in tutte le salse...


                                 
Uno "vero",
massimo orgoglio di famiglia,
dottore ("dottorato") alla Boston University (!!!),
in tempi da primato,
con complimenti a pioggia (e non solo per gli occhiali)...

e uno ridicolo
 (tutta 'sta pagliacciata per passare dalla materna, 
per quanto vera pre-scuola alle elementari?), 
ma bellissimo e felicissimo 
(sorrisi e bellezza da gustare qui)!

In comune?
L'essere i più belli del gruppo, gli affascinanti vestiti in affitto, la cerimonia noioserrima...

P.S.
Per l'altro studente, Michele, niente cerimonie, ma una pagella spettacolare (tutte A a parte B in Kinyarwanda), soprattutto considerando che ha dovuto "inseguire" per mesi essendo arrivato a meta' anno da un livello molto più basso.
Per Anna, invece, aspettiamo un paio d'anni per farle altre congratulazioni "vere"!

Auguri...

...MammaElena!
(si', e' ancora giovane, ma no, non ne ha 7: le candeline indicano 3 (bianche) e 4 (blu) = 34)
(la torta che SI e' fatta (papa' troppo stanco e occupato) e' cosi' buona e cioccolatosa che Michele l'ha già prenotata per il suo compleanno)
 Regali?
- un pacchetto di burro (non margarina, che compriamo di solito visto che quello vero ha un prezzo offensivo per i livelli di vita delle persone per cui lavoriamo)
- pizza al ristorante italiano (regalo alquanto apprezzato anche dai piccoli, che pero' l'hanno ben meritato per il gran lavoro delle decorazioni che attraversano il soggiorno nella foto sotto)
Un grazie collettivo a tutti per gli auguri, in particolare alle due famiglie, con nonnoPatrizio che chiama anche il giorno prima (non si sa mai) e i leoncini d'america tutti riuniti e non distratti dai grandi festeggiamenti del dottorato!

23.5.15

messaggio rassicurante

Chi segue le notizie internazionali e ha una minima conoscenza geografica dell'Africa, potrebbe essere preoccupato che i problemi in Burundi si diffondano in Rwanda e a ragione, perché effettivamente quello che succede in uno di questi due minuscoli stati adiacenti ha sempre un effetto sull'altro, ma per adesso possiamo garantirvi che qui non c'e' da preoccuparsi assolutamente, e non potrebbe essere diversamente visto che con il regime pressoché dit...riale che vige, qui non c'e' spazio alcuno per proteste, sommosse, rivolte, colpi di stato o la benché minima forma di attivismo civico (ragione per i puntini in mezzo alla parola, tanto per non far preoccupare la moglie) per lo meno fino alle prossime elezioni (2017), quando lo stesso problema alla base dell'instabilita' del Burundi si presenterà anche qui (terzo mandato o no?).
Nel frattempo, il vero problema sono i rifugiati: per loro stessi, passati dalla povertà del Burundi ai campi profughi o alla pura sopravvivenza, e per le nazioni circostanti che li devono assorbire, in particolare il Rwanda, che e' già sovrappopolato...
Se vi interessa sapere di più, con racconti dall'interno, sulla situazione dei nostri fratelli ancor più disgraziati a sud del confine, consigliamo (agli anglofoni) di andare alla pagina dei link e scoprire il blog di Simon, un missionario dal gran cuore e grandi risultati che conosciamo vagamente ma ammiriamo alquanto .

MAPPA (Magnifici Acrostici Per Progetti Affascinanti... in inglese) di dove stiamo andando al momento

Ecco i nuovi nomi e relative spiegazioni dei nostri progetti, alcuni già avviati (anche se ancora in fase di collaudo), altri appena all'inizio, altri che stanno per partire

Y.E.A.S.T. 
 = Youth Empowerment: Arise from the Street and be Transformed
(Sviluppo giovani: alzati dalla strada e fatti trasformare)

Incontri serali, ogni giorno, per giovani poveri, alcuni a cui paghiamo la scuola, altri che mandiamo in centri professionali, altri a cui abbiamo fatto partire un lavoro, altri che sperano in aiuto futuro, altri che semplicemente apprezzano il gruppo.
Attivita': 
- INGLESE (con Mattia, per aiutare gli studenti e insegnarlo a quelli non a scuola)
- INFORMATICA (con Norbert, il fratello-padre - nell'aula computer di Amizero, dotata da un'organizzazione tedesca anni fa e usata molto poco dalla scuola per disabili)
- KINYARWANDA (perche' imparino a leggere e scrivere meglio nella loro lingua - con Ildephons, l'assistente, pagato, di Mattia; era la nostra guardia, ma l'abbiamo liberato da quel lavoro inutile e schiavista grazie a questo nuovo ruolo)
- SCACCHI (non solo per il gusto del gioco, ma per insegnare loro a pensare, cosa completamente assente dal sistema educativo - con Mattia, visto che il vero esperto di famiglia, Mr.PhD e' un po' troppo lontano per aiutare - tornei a breve!)
- GOSPEL CHOIR (con Elena, ovviamente! - per imparare canzoni per la messa in Inglese che gestisce Mattia e magari presto anche per la messa principale)
- BALLO (danze cristiane, da messa - con alcuni ballerini assai bravi, parte del gruppo danza della chiesa)

Attualmente abbiamo circa 25 persone a sera, con un totale di circa 35

GO.R.I.L.L.A.S
= GOod results In Life, Learning And Sport
(buoni risultati nella vita, l'apprendimento e lo sport)

Programma per bambini, con sport al mattino (cose semplici, nel nostro giardino) e lezioni al pomeriggio (Inglese con Mattia, Kinyarwanda e Matematica con Ildephonse, così imparano anziché far solo fatica con la lingua), perché scuola funziona a turni; in questo modo, non solo li aiutiamo a migliorare i risultati scolastici e li facciamo divertire e allenare, ma anche gli diamo qualcosa da fare anziché stare a casa o peggio per strada (anche se per alcuni e' difficile sfuggire alle faccende domestiche, per cui la mattina non sempre vengono in tanti)

Numeri: 10-15 di mattina, 20-25 al pomeriggio; totale oltre 60

I.S.A.I.A.H
= I Study And I Also Help
(ISAIA: Io studio, anche io aiuto)

Alcuni di voi conosceranno già i programmi di "work for food" (cibo in cambio di lavoro) che varie organizzazioni hanno fatto partire nei paesi più poveri, specialmente in casi di carestia, per far si' che la gente si guadagni gli aiuti piuttosto che riceverli come mendicanti e al tempo stesso contribuiscano allo sviluppo della comunità lavorando su progetti comunitari (costruire-riparare scuole, strade, chiese...)
Bene, ecco a voi la versione "scuola in cambio di lavoro": 10 ragazzi che stanno facendo formazione professionale, più un paio a cui paghiamo il corso per la patente, vengono un paio di pomeriggi la settimana a lavorare, o per nostri progetti (stanza fisioterapia: trasporto sassi per il cemento, pittura muri e pavimento, verniciatura soffitto; container per paper-furniture: svuotamento, pulizia, pittura, installazione serratura; assemblaggio sedie a rotelle...) o nel nostro giardino (così non dobbiamo pagare più il giardiniere e usiamo quei soldi per la loro scuola).

F.R.E.E.
= Families Rejoicing in Economic Empowerment
(Famiglie che gioiscono nello sviluppo economico)

La gioia magari e' lontana, ma almeno ci piacerebbe provare a migliorare la vita delle famiglie dei bambini a cui paghiamo la scuola; considerando che molte hanno da pagare l'affitto e da sfamare molti figli, il progetto non puo' risolvere tutti le loro difficoltà' finanziarie, ma l'idea e' di renderle auto-sufficienti almeno per quello per cui invece stiamo pagando noi, cioè tasse scolastiche e cartoleria; una volta avviate, cioè quando siamo sicuri che le piccole attività economiche funzionino davvero, le incoraggeremo, con formazione e incentivi, a risparmiare piccole somme ogni giorno, in modo da avere i fondi per la scuola quando comincia il prossimo trimestre o anno, visto che al momento, come e' comprensibile e come e' comune nei paesi poveri, la gente non ha nessun concetto di pianificazione economica.
Attivita' che vogliamo offrire (alcuni esperimento sono appena iniziati), fornendo il materiale iniziale e qualche consiglio:
animali = una capra (per vendere i capretti) e/o qualche gallina (per mangiare/vendere uova)
bicicletta = per lavorare nel settore trasporti (persone o cose)
commercio = rivendita di cibo (prodotti di base: farina, riso, zucchero...) da casa, servendo il vicinato
carbonella = rivendita di combustibile da cucina
cucina = preparare e vendere tortine e altro cibo che i locali comprano regolarmente in giro

Come si capisce, abbiamo bisogno di fondi per questo progetto, per cui, se vi piace, cominciate a pensare se potete aiutare e presto vi potremo dare dettagli dei costi di ogni progetto (pressapoco 50 euro); crediamo proprio che questa sia la strada giusta, perché crea sviluppo anziché fornire aiuto: se funziona, il modello prevede un aiuto unico, iniziale, non una fornitura costante di cibo, cartoleria, vestiti, tasse scolastiche, spese mediche...

C.H.O.C.O.L.A.T.E.
= Capernaum House of Children Only Less Able Though Extraordinary
(Casa di Cafarnao per bambini solo un po' meno abili ma straordinari)

Vi ricordate la casa il cui tetto era stato rimosso dagli amici del paralitico per far passare la sua barella, cosicché Gesu' potesse incontrarlo e guarirlo? Ecco a cosa stavamo pensando quando abbiamo scelto il nome della nuova stanza di fisioterapia (inaugurazione a presto), perché vorremmo usarla non solo per trattare pazienti (ci sono già servizi di fisioterapia in giro, anche se costosi, per cui non vogliamo rimpiazzare l'esistente e fornire servizi economici o gratuiti, altrimenti e' solo un'altra forma di aiuto non sostenibile), ma soprattutto per fornire formazione ai genitori (progetto iniziato qualche settimana fa), agli insegnanti (come sopra) e soprattutto formazione per riabilitazione a livello comunitario (formando famiglie, amici e membri della comunità perché possano individuare, consigliare e aiutare i disabili dell'area) e magari anche far partire una specie di cooperativa per famiglie con figli disabili, perché  si aiutino gli uni con gli altri, non solo con consigli ma anche economicamente, anche grazie al laboratorio di paper-furniture dove potranno costruire sia ausili economici, quasi gratuiti, per i propri figli, che altri oggetti da vendere.

17.5.15

Grazie...

...a tutti degli auguri di compleanno!
38 anni (e 12gg)

vecchio...? come negarlo!

...e saggio? magari a volte si', altre decisamente no, soprattutto per quanto riguarda la gestione familiare (chiedete alla povera moglie in carenza affettiva o ai due bambini maltrattati)

in decadimento...? sicuramente mi stanco prima, ma sembra che comunque riesca a trovare le forze per fare del bene; fisicamente, non in forma come quando mi allenavo, ma per lo meno sono sempre più leggero, per cui nella corsa riesco ancora a difendermi, anche con ragazzi giovani (forse, come fa notare Mr.PhD perché imbroglio e sfido in velocità indigeni sottoalimentati?)

... ma felice? mai stato più felice di quando riesco a dare una qualche forma di aiuto-speranza-sollievo ai disperati che incontro ogni giorno, o quando ascolto commosso i ringraziamenti e lodi da ragazzi e madri, ma la sensazione dura poco, quando scopro immediatamente un'altra situazione disperata, quando sento un altro bambino elencare le sue disgrazie e chiedere aiuto, quando scopro altre ingiustizie, quando mi rendo conto di quanto io abbia e di quanto manchi a loro e quanto invece si meriterebbero...

migliore? sicuramente non più paziente o calmo, che farebbe invece assai bene, ma altri aspetti, ad esempio di fede e dedizione agli altri, stanno migliorando...






16.5.15

55 giorni in 55 parole, circa (per capitolo)

BS
Famiglia allargata: no, niente gravidanza, solo (?!?) 4 ragazzi portati dalla strada a casa nostra, o meglio prima in 2 tende in giardino, poi la stagione delle piogge ha annegato il progetto-campeggio e abbiamo trovato loro una stanza nella scuola per disabili. Mangiano (cucinato da noi o da loro su fuoco tradizionale), si lavano e lavano i vestiti da noi, principalmente in giardino e bagno esterno.

PASQUA
Il sabato, incontro per bambini, organizzato e condotto (comprese 2 domeniche di preparazione), da Mattia&Elena, con racconto biblico e spiegazione (con traduttore) e scenette; Michele&Sam hanno partecipato nei loro gruppi di eta'; alla fine, bibite e tortine per tutti (150).

PASQUA FAMILIARE
Ci siamo concessi barrette di cioccolata: rarita' importata che compriamo solo per occasioni speciali, per ragioni ecologiche e di sostenibilita'; pranzo con i nostri 4 adottivi a tavola con noi e a cena invece siamo stati invitati in una casa povera da un fratello-padre con 4 fratelli-sorelle che avevamo appena cominciato a sostenere.

VACANZE
Una settimana per i 2 bambini: un po' (poco) tempo insieme, un po' con gli adottivi, tanto ancora impegnati, visto che i bisogni dei bambini dei progetti di Mattia  non prendono vacanze e abbiamo dovuto anche controllare la costruzione della stanza fisioterapia, per provare a finirla per la fine delle due settimane di pausa delle scuole locali (non ce l'abbiamo fatta...)

VISITE
Durante le vacanze e poi un sabato, Mattia ha portato 3 dei nostri 4 adottivi a visitare le famiglie e anche a controllare come sta il primo reinserito, per far partire con sua mamma un nuovo progetto di sostegno, comprando animali; una volta, Pastor Eraste e Michele si sono uniti alla comitiva, un'altra Michele&Sam; una volta abbiamo visto un lago, quella dopo abbiamo nuotato in un altro!

STRESS IN CRESCITA
La supervisione lavori di cui sopra non solo ha rovinato ogni piano di pausa pasquale, ma ci ha anche tenuto occupati e stressati per il resto di Aprile, e lo stesso comprare materiale e inseguire idraulico e impiegato della compagnia dell'acqua per provare a far arrivare acqua corrente alla scuola e aggiustare i bagni; la non-cooperazione o gli scontri con figure della chiesa non hanno certo aiutato...

PIOGGIA
Per non dimenticare l'Irlanda, la stagione delle piogge, cominciata in Marzo, ci ha dato dentro in Aprile, con diluvi giornalieri di un'oretta e temperature in calo sensibile al mattino e alla sera, che per noi vuol dire ristoro dal caldo e raro uso di felpe, ma per i locali "freddo" e frequenti malattie. Il vero problema? Zanzare a volontà!


SETTIMANA DELLA MEMORIA
Dal 7 di Aprile per il 21esimo del genocidio, la gente non lavora di mattina e molti vanno a vari incontri; slogan: RICORDARE, RIUNIRE, RINNOVARE; abbiamo portato tutti i "nostri" 6 figli al Museo-Memoriale di Kigali, dove riposano 250,000 corpi: prima volta per tutti loro (M&E erano andati in Agosto), tutti molto toccati.

Per tutto cio' e altro, e in particolare per alcuni racconti-fotografici delle visite, andate alla pagina delle foto!